THE READER

regia Stephen Daldry
con Kate Winslet, Ralph Fiennes, David Kross,
Lena Olin, Bruno Ganz, Suzanne Lothar

sceneggiatura David Hare
fotografia Chris Menges, Roger Deakins
montaggio Claire Dimpson musica Nico Muhly
scenografia Brigitte Broch costumi Donna Maloney, Ann Roth
produzione Anthony Minghella, Sydney Pollack,
Donna Gigliotti, Redmond Morris

distribuzione 01 Distribution
durata 2h03m

Usa 2008                                                              
    
 

La trama: Nella Germania appena post-guerra, il quindicenne Michael Berg colto da malore in strada, viene soccorso da una donna col doppio dei suoi anni, Hanna Schmitz. Dopo una lunga convalescenza il giovane cerca la donna con cui inizia una passionale relazione amorosa. Durante i loro incontri segreti Hanna, che è analfabeta, chiede al ragazzo di leggere per lei classici della letteratura. Un giorno improvvisamente Hanna scompare senza lasciar traccia.


Il regista: Inglese, classe 1960, Stephen Daldry inizia come regista teatrale al Royal Court di Londra. E' stato anche insegnante di Teatro Contemporaneo all'Università di Oxford, e regista e produttore televisivo per la BBC. Dopo il corto Eight  del 1999, debutta nel lungometraggio nel 2000 con Billy Elliot, con cui ottiene tre candidature agli Oscar. Segue The hours ('02), candidato a nove Oscar.


Il film: Alla sua terza regia l'inglese Stephen Daldry, confeziona un film ambientato in Germania negli anni immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale in cui mistero, erotismo, colpa e redenzione sono le componenti primarie.
Il film, come il romanzo semiautobiografico da cui è tratto, pubblicato nel 1995 dal professore di legge Bernhard Schlink e tradotto in quaranta lingue, racconta la seconda generazione di tedeschi nati dopo la seconda guerra mondiale, giovani cresciuti durante la loro infanzia ed adolescenza nel benessere della rinascita tedesca, ma che una volta adulti hanno dovuto confrontarsi con i sensi di colpa e il bisogno di espiazione per i peccati commessi dai loro genitori durante il conflitto, e l'imperativa necessità di trovare un modo per affrontare un'esistenza degna di essere vissuta, pur nell'ombra del passato.
I diritti del film furono acquisiti da Harvey Weinstein della Miramax già nel 1996, con l'intenzione di far dirigere il film al regista Anthony Minghella, fresco vincitore di Oscar per Il paziente inglese. Impegni futuri tuttavia hanno impedito al regista di portare The reader  sullo schermo, impegni che lo spingeranno a rimanere nel progetto soltanto in veste di produttore, a fianco di un altro grande regista americano, Sydney Pollack.
A questo punto la regia passa nelle mani di Stephen Daldry, che ottiene la sceneggiatura di David Hare, già premio Oscar per lo script di The hours, diretto sempre dallo stesso Daldry.
Un destino beffardo ha voluto che entrambi i produttori Minghella e Pollack, morissero durante la post-produzione del film, non riuscendo a vedere l'opera finita.
The reader  non è un film sull'Olocausto, ma piuttosto un film sul senso di colpa, sulla ricerca di riscatto di un'intera generazione di innocenti, costretti a vivere con lo spettro di crimini atroci non commessi da loro, ma per cui sentono enormi responsabilità.
I personaggi di Hanna e Michael rappresentano le due anime contrapposte di due generazioni separate. Lei 36 anni, lui 15, l'abisso del conflitto mondiale fra di loro che li divide. La donna ha conosciuto la guerra, l'ha vissuta, ne ha fatto parte e ne è stata un macabro protagonista. Conduce la sua esistenza attuale come inebetita, assente, distaccata e insensibile a tutto. Porta dentro di sé il rimorso di una colpa incancellabile e per cui non cercherà mai perdono.
Il giovane adolescente nato dopo la guerra, durante il periodo della rinascita della nazione, è la sua esatta antitesi. Attento, curioso, aperto verso quello che la vita si sta preparando ad offrirgli, chiede, pretende e si getta nella relazione con una donna più matura con l'esuberanza e la sfrontatezza della sua età. La storia d'amore che nasce fra i due è voluta dal caso ed entrambi ne restano vittima. Quasi a sottolineare che non si sceglie mai chi si ama, Hanna e Michael vivono il trasporto fisico e l'attrazione che provano uno per l'altra in modi e con percezioni divergenti, si abbandonano all'ebbrezza del piacere fisico per poi disgiungersi e dirigersi in direzioni opposte.
In tutto questo, l'importanza della parola, scritta e parlata che sembra essere l'unico elemento capace di creare una vera connessione fra i due.
Il film che spazia dagli anni cinquanta fino agli ottanta, è raccontato in tre momenti fondamentali della vita e della crescita di Michael. L'incontro subito dopo la fine della guerra con Hanna e la sua iniziazione all'amore, il momento dei processi agli ex nazisti quando lui è uno studente di legge e il momento dell'età matura, fatto di rimpianti, rimorsi e ricerca di espiazione.
The reader  ha regalato il tanto atteso e dovuto Oscar all'attrice più matura, talentuosa e dotata della sua generazione, Kate Winslet, che fregia il film con un'interpretazione indimenticabile, dove riesce mirabilmente a destreggiarsi nella raffigurazione del tormento interiore, del senso di colpa, dell'imperturbabilità verso la propria esistenza e della ricerca di una redenzione impossibile. La Winslet non si risparmia nemmeno nelle calde ed esplicite scene di sesso fra i due amanti, mostrando senza timore le imperfezioni di un corpo mai toccato dalla chirurgia plastica.
Oltre all'Oscar, per questo ruolo la Winslet ha ricevuto i più importanti riconoscimenti dal mondo del cinema fra cui il Golden Globe, il Bafta e il SAG.
Il giovanissimo attore tedesco David Kross veste i panni dell'adolescente Michael Berg, mentre nello stesso ruolo da adulto troviamo Ralph Fiennes (Il paziente inglese, Schindler's list, The constant gardener). In un piccolo ruolo secondario segnaliamo Bruno Ganz (Pane e tulipani), mentre lo scrittore del romanzo Bernhard Schlink appare come comparsa nella scena in cui Hanna e Michael pranzano in un ristorante di campagna dopo un'escursione in bicicletta.
Kross, che ha girato le scene di sesso alla fine delle riprese solo dopo aver compiuto diciotto anni, ha candidamente confessato che prima del film conosceva Kate Winslet soltanto per Titanic, e che non aveva mai visto nessun altro dei suoi film.
The reader  è stato candidato a cinque Oscar, fra cui miglior film e regia, facendo registrare un curioso primato per Stephen Daldry; è diventato infatti l'unico nella storia degli Oscar ad essere stato candidato come miglior regista per tutti i suoi film.                                          
                                                                                                                       V.M.


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