THE CONSTANT GARDENER

regia Fernando Meirelles
con
Ralph Fiennes, Rachel Weisz, Danny Houston,
Bill Nighy, Pete Postlethwaite
sceneggiatura Jeffrey Caine
fotografia César Charlone
montaggio Claire Simpson
scenografia Mark Tildesley costumi Odile Dicks Mireaux
musica Alberto Iglesias
produzione Simon Channing Williams
distribuzione Bim
durata 2h09m

G.B. 2005
 

La trama: Dopo un burrascoso incontro ad una conferenza stampa a Londra, il mite diplomatico Justin Quayle si innamora di Tessa, passionale attivista per i diritti civili e la sposa. Ben presto si ritroverà coinvolto in un complotto internazionale che lo spingerà ad azioni pericolose per riabilitare il nome di sua moglie, e concludere l'indagine iniziata dalla donna su una grande industria farmaceutica.


Il regista: Fernando Meirelles nasce a San Paolo del Brasile nel 1955 e si laurea in architettura. Negli anni ottanta fonda una casa di produzione televisiva e firma la regia di spot e videoclip. Il suo primo film è O Menino Maluquinho ('97), seguito da City of God ('02), film che vince oltre cinquanta premi internazionali e viene candidato a quattro Oscar.
Meirelles ha prodotto cinque espisodi della serie TV City of Men, seguito televisivo del film.


Il film: Fernando Meirelles, archietetto brasiliano che a quaranta anni decide di diventare regista e ci regala un capolavoro come City of God ('02), consacrandosi come uno dei registi sudamericani di rilievo degli ultimi anni, insieme al messicano Alejandro Gonzales Inarritu (Amores perros, 21 grammi), firma la regia di un ennesimo grande film, The Constant Gardener, perfetto connubio tra storia sentimentale e film di denuncia.
Tratto dal romanzo omonimo di John Le Carré, dedicato all'attivista politica Yvette Pierpaoli, a cui il personaggio di Tessa è ispirato, il film ci presenta un plot dal meccanismo perfetto che mette al centro della vicenda un mite diplomatico inglese, riservato e appassionato di giardinaggio, che si ritrova al centro di un vorticoso intreccio internazionale molto più grande di lui, e che lotta strenuamente per riabilitare il nome della moglie attivista per i diritti civili, passionale e con profonde convinzioni ideologiche, pericolosamente esposta nell'opposizione a grandi società farmaceutiche internazionali che testano farmaci non sicuri sui più poveri del mondo.
Ambientato come nel romanzo fra Londra e il Kenia, il film gioca molto su continui flashback che rivelano poco a poco il passato della coppia, dal loro primo incontro, al trasferimento in Kenia, sottolineando i due momenti diversi della loro vita con una fotografia piuttosto algida e grigia per la parte europea, che diventa accesa e carica di colori lussureggianti e spesso sopraesposti (ricorda molto quella di City of God) quando si passa invece all'Africa.
Girato in luoghi reali, inizialmente la produzione era intenzionata a spostarsi in Sudafrica, ma dopo qualche giorno passato in Kenia sia il regista che il produttore, convinti dal calore della gente, si sono resi conto che il film doveva essere girato nei luoghi reali descritti nel romanzo, come Kibera, bidonville dei poveri, vera e propria città nella città, dove 800.000 persone vivono senza servizi igienici e senza acqua. Lo stesso Meirelles che in City of God  aveva girato per sei mesi nelle favelas di Rio, è rimasto scosso dalle condizioni di vita degli abitanti di Kibera, che malgrado tutto hanno sempre il sorriso sulle labbra.
Un'altra location molto bella del film è stata quella dello Loyangalani, zona desertica e bruciata dal sole nei pressi del lago Turkana, dove si svolge un evento cruciale della storia, e dove la troupe è stata costretta a girare soltanto per poche ore del giorno a causa delle temperature elevate.
Film romantico, passionale, tragico e di denuncia, The Constant Gardener  è stato presentato in concorso a Venezia 2005, ricevendo in seguito una nomination come miglior film ai Golden Globes. L'attrice inglese Rachel Weisz, ha ricevuto molti premi per la sua interpretazione di Tessa Quayle, fra cui il Bafta, il Golden Globe e l'Oscar.

Sito del film: www.theconstantgardener.com                                                             V.M.


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