COLLATERAL
regia Michael Mann
con Tom Cruise, Jamie Foxx, Jada Pinkett Smith,
Mark Ruffalo, Peter Berg, Bruce McGill, Javier Bardem
sceneggiatura Stuart Beattie
fotografia Dion Beebe
costumi Jeffrey Kurland
montaggio Jim Miller, Paul Rubell
scenografia David
Wasco
musica James Newton Howard
produzione Michael Mann, Julie Richardon
distribuzione Uip
durata 2h00m
USA 2004
La trama: Los Angeles; è sera, la giornata è quasi finita quando Max, mite tassista di colore, accoglie il suo ultimo cliente della giornata. L'uomo però, è un killer spietato che lo rapisce o lo obbliga a portarlo da una parte all'altra della città per ultimare le sue esecuzioni. Inizia così un viaggio frenetico nella notte metropolitana dove non si sa chi sopravviverà.
Il regista: Uno fra i registi più apprezzati del cinema americano degli ultimi venti anni, Michael Mann nasce a Chicago nel 1943 ed esordisce nel 1981 con Strade violente. Ha diretto dieci film fra cui La fortezza ('83), Manhunter ('86), primo film in cui compare il personaggio di Hannibal Lecter, ripreso poi ne Il silenzio degli innocenti, L'ultimo dei Mohicani ('92), Heat ('95), Insider ('99), Alì ('01).
Il film: Dopo oltre
dieci anni dal successo di Heat, Michael Mann torna con un ennesimo noir
metropolitano, teso, dai toni oscuri e ipnotici, che ci trasporta nella frenesia
notturna di una Los Angeles mai vista così lucente e spettacolare.
Girato quasi per il 90 per cento in digitale per rendere al meglio la luminosità
della notte losangelina, Collateral non è solo il racconto di
dodici ore di follia metropolitana, che vede un tassista preso in ostaggio da un
killer scatenato, ma è soprattutto una riflessione fra il bene e il male, su
quanto siamo buoni all'apparenza e quanto invece siamo cattivi dentro, su quanto
abbiamo lasciato indietro nella nostra vita rassegnandoci ad un'esistenza
tranquilla ma priva di emozioni, e su quanto questi rimpianti pesano sulla
nostra esistenza. Max sogna nell'intimità del suo taxi un'isola deserta dove
fuggire; forse un giorno lo farà ma dentro di lui sa che non avrà mai la forza
di alzare la testa e dire basta, e continuerà la sua vita grama e meschina,
fatta di bugie e falsi rimpianti. Sarà la spietatezza del killer Vincent a
metterlo di fronte a questa verità, ed a costringerlo a fare i conti con quello
che Max non voleva vedere di sé. Collateral si fa amare proprio per
la sua anima inquisitoria e indagatrice, per il senso di disagio che crea nello
spettatore al di là del ritmo adrenalinico e spettacolare che pervade ogni sua
inquadratura. Un ritratto metropolitano moderno e spietato, illuminato dalle
luci al neon di una città imprevedibile e sempre in movimento, sorretto da
sequenze che tolgono il fiato e da inquadrature dall'alto che lasciano senza
parole.
Protagonisti della pellicola sono un mai così bravo Tom Cruise, moderno
Terminator che porterà a temine il suo compito malgrado tutto, ingrigito dal
regista sia nel colore dei capelli che nell'abito indossato per renderlo un
killer comune, che si confonde fra la gente, e l'eccezionale Jamie Foxx che
coronando l'apice della sua carriera, colleziona una doppia nomination agli
Oscar (la seconda per l'interpretazione di Ray Charles in Ray, con cui
vincerà il premio).
In ruoli secondari troviamo Jada Pinkett Smith (Matriz
Revolutions), Mark Ruffalo (Se
mi lasci ti cancello) e in un cameo lo spagnolo Javier Bardem (Mare
dentro).
Il film ha ricevuto una seconda nomination agli Oscar per il montaggio,
vergognosamente dimenticata invece la splendida fotografia di Dion Beebe (Chicago).
Sito ufficiale del film:
www.collateral-themovie.com