MONSTER'S BALL

regia Marc Forster
con Halle Berry, Billy Bob Thornton, Peter Boyle
Heath Ledger, Sean Combs
sceneggiatura Milo Addica, Will Rokos
fotografia Roberto Schaefer
montaggio Matt Chesse scenografia Monroe Kelly
musica Chris Beaty, Thad Spencer, Richard Werbowenko
produzione Lee Daniels
distribuzione 01 Distribution
durata 1h45m

Usa, 2001


La trama: Hank, profondamente razzista come suo padre, è una guardia carceraria nel braccio della morte in un penitenziario della Georgia. Il rapporto con suo figlio Sonny, anch'egli guardia carceraria, è irrisolto e conflittuale. Una notte di fortissima pioggia, Hank aiuta Leticia, moglie del condannato che lui stesso ha giustiziato qualche settimana prima. Di fronte ad una profonda crisi esistenziale verso cui le bruttezze della vita li hanno spinti, e pur appartenendo a mondi diversi e lontanissimi, fra i due nasce un profondo sentimento che li riporterà alla vita.


Il regista: giovane regista svizzero, dal 1990 si è trasferito a New York dove ha studiato alla NYU Film School. Ha realizzato due documentari di carattere giovanilistico per la televisione europea, Silent windows  e Our story. Il suo primo film è Loungers ('95), mentre Everything put together ('00) è presentato al Sundance Film Festival, dove ha vinto l'Independent Spirit Award.


Il film: Monster's ball  è da una lato un delicato film sulla (ri)scoperta di se stessi e dei limiti delle proprie convinzioni, seppur solide e radicate, dall'altro una spietata condanna al sistema giudiziario statunitense ed alla pena di morte (strada già percorsa da memorabili film degli anni passati come Dead man walking  e Dancer in the dark). Il film ha lanciato universalmente la stella di Halle Berry, che per la sua interpretazione ha vinto l'Orso d'Oro a Berlino, dove il film era presentato in concorso, e l'Oscar come miglior attrice protagonista, prima volta nella storia ad un'attrice di colore. Oltre alla profonda e sentita interpretazione del personaggio di Leticia, la Berry è ricordata per l'infuocata, realistica ed interminabile scena di sesso con Billy Bob Thornton, che ha contribuito a rendere celebre il film.
La sceneggiatura, nominata all'Oscar, è stata scritta da due attori losangelini, Will Rokos e Milo Addica, che appaiono anche nel film nei ruoli rispettivamente del direttore del carcere e di una guardia.