NASTY OLD PEOPLE

regia Hanna Sköld
con Febe Nilsson, Kerin Bertling, Anna Nevander,
Cecile Anckarswald, Hakan Jeppsson, Rune Bergman
sceneggiatura Hanna Sköld
fotografia Martin Lang
montaggio Leif Kristiansson, Jens Martensson
scenografia Caroline Dahlstedt, Mattias Hildingh
costumi Mattias Hildingh
musica Magnus Jarlbo
produzione Good World, Tangram film
durata 1h24m

Svezia 2009                                                                   
 

La trama: Mette è una giovane nazista che si prende cura di quattro anziani piuttosto burberi  che aspettano solo di morire. La sua vita diventa un viaggio in una sorta di favola, in cui è lei stessa a creare le regole del gioco. Mette conduce la sua vita nell'indifferenza e la noncuranza fino a quando, una notte aggredisce un uomo senza reali motivi. Il tempo passato insieme ai vegliardi di cui si prende cura la aiuteranno a riflettere sul vero significato dell'esistenza umana.

La regista: Hanna Sköld nasce a Malmo in Svezia, nel 1977. E' una regista, sceneggiatrice, fotografa e disegnatrice. Nasty old people  è il suo primo film.

Il film: Nell'autunno del 2007 Hanna Sköld ottiene un prestito bancario di 10.000 euro con cui realizzare il suo film di debutto Nasty old people. Realizzato nel tempo libero, il film sarà il primo film svedese ad essere distribuito non in sala ma gratuitamente online tramite la piattaforma The Pirate Bay.
Da sempre l’industria cinematografica è unita nel condannare l’attività di The Pirate Bay, etichettando il celebre torrent tracker come luogo ideale per la proliferazione e la diffusione di strumenti per la condivisione illegale di contenuti protetti da diritti d’autore. La realtà dei fatti potrebbe però essere letta diversamente, come dimostra l’iniziativa della giovane regista svedese che ha scelto proprio la Baia come strumento di promozione per il suo primo lungometraggio.
La pellicola rilasciata attraverso licenze Creative Commons e quindi liberamente scaricabile, vede come protagonista una ragazza diciannovenne dalle tendenze filonaziste, che durante le sue giornate si occupa di quattro anziani, la cui unica occupazione è… aspettare di passare a miglior vita. Al momento il film è disponibile solamente nella lingua madre della registra, con sottotitoli acaricabili in diverse lingue fra cui l'italiano.
L'iniziativa, realizzata con l'esiguo budget, sta riscontrando il consenso della community che orbita intorno a The Pirate Bay, tanto che in parecchi hanno già raccolto l’appello della Sköld, donando una piccola quota tramite PayPal per la realizzazione dei suoi progetti futuri.


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