TANGUY

regia Etienne Chatiliez
con Eric Berger, Sabine Azema, Andre Dussollier, Helene Duc
sceneggiatura Laurent Chouchan, Etienne Chatiliez
fotografia Philippe Welt
montaggio Catherine Renault
scenografia Stephane Makedonsky
musica Pascal Andreacchio costumi Elisabeth Tavernier
produzione Charles Gassot
distribuzione Lucky Red
durata 1h45m

Francia, 2001


La trama: Tanguy è un ventottenne parigino, colto, due lauree, affascinante, un ottimo lavoro, tanti amici, e molte, molte donne. Unico neo: vive ancora con mamma e papà, Edith e Paul che adorano il loro figlio modello e lo coccolano con mille attenzioni. Fino a quando nei loro pensieri comincia a farsi reale il sospetto che Tanguy non se ne andrà mai di casa, perché con loro sta troppo bene. Comincia così una guerra aperta non dichiarata nei confronti del figlio, che tentano in tutti i modi di cacciare di casa: nascondendo pesci morti nella sua stanza, causandogli piccoli incidenti domestici, creando gaffes "involontarie" nei confronti delle sue fidanzate.


Il regista: Ex pubblicitario, uno degli autori di commedie più acclamato in Francia, Etienne Chatiliez esordisce nel 1988 con La vita è un lungo fiume tranquillo. Tanguy è il suo quinto lungometraggio.


Il film: Curiosamente il film è ispirato da un fatto reale accaduto in Italia. Anni fa il regista lesse di una madre italiana che, stufa del figlio ultramaggiorenne che ancora viveva con lei, per "buttarlo fuori" cambiò le serrature di casa. Citata in tribunale dal figlio, fu condannata a riprenderlo sotto il tetto. Incuriosito da questa notizia bizzarra, Chatiliez approfondì l'argomento facendo ricerche anche nel proprio Paese, e accorgendosi che anche in Francia il fenomeno era tutt'altro che marginale, decise di trarne una storia per il grande schermo.
Da una sua intervista: "Quale genitore capisco benissimo il sentimento di rabbia di Edith e Paul. Anch'io come loro e la maggior parte dei padri e delle madri, a volte detesto i miei figli, malgrado li ami infinitamente. Con Tanguy ho cercato di analizzare questo aspetto, ovvero come sia possibile odiare ciò che si ama di più al mondo".
Grande successo in Francia, Tanguy si fa ricordare per la curiosità delle situazioni e le conseguenti reazioni dei genitori, due splendidi Sabine Azema e Andre Dussollier, veramente in gran forma.