LA MALEDIZIONE DELLO
SCORPIONE DI GIADA
regia Woody Allen
con Woody Allen, Helen Hunt, Dan Aykroyd,
Charlize Theron, Elizabeth Berkley
sceneggiatura Woody Allen
fotografia Zhao Fei
montaggio ALisa Lepselter scenografia
Santo Loquasto
costumi Suzanne McCabe
produzione Letty Aronson
distribuzione Medusa
durata 1h42m
Usa, 2001
La trama: New York, anni Quaranta. CW Briggs è un affermato investigatore assicurativo e infallibile nel suo lavoro. Quando nella sua compagnia viene assunta Betty Ann Fitzgerald, amante segreta del capo, donna in carriera che vuole sconvolgere l'antico organico dell'azienda con moderne ristrutturazioni, Briggs rischia di perdere il posto. Lo scontro fra i due è aperto e malcelato, fino a quando durante una serata in un club, sia Briggs che Betty Ann vengono ipnotizzati da un mago, e ...
Il regista: Woody Allen nasce a Brooklyn il 1 dicembre 1935 e comincia a lavorare in TV come scrittore di gag. Il suo primo film è Prendi i soldi e scappa ('69) e da allora ha diretto trentadue film. Regista di culto per eccellenza, mette al centro di quasi la totalità dei suoi film le fobie e le paranoie del borghese medio newyorkese, il più delle volte artista, con riferimenti chiaramente autobiografici. Ha condiviso gran parte della sua produzione d'autore con due attrici alle quali è stato legato sentimentalmente, Diane Keaton e Mia Farrow, che appaiono in molti dei suoi film. Della sua lunga cinematografia ricordiamo Io e Annie ('77), Manhattan ('79), Zelig ('83), Hanna e le sue sorelle ('86), Crimini e misfatti ('89), La dea dell'amore ('95), Tutti dicono I Love You ('96), Harry a pezzi ('97), Criminali da strapazzo ('00). E' appena uscito il suo ultimo film Hollywood ending.
Il film: Ambientato negli anni Quaranta, periodo prediletto di Allen che aveva già "raccontato" in altri film (Radio days, Accordi e disaccordi), La maledizione dello scorpione di giada si presenta come un omaggio alle commedie brillanti sulla guerra dei sessi interpretate da Spencer Tracy, Katharine Hepburn, Cary Grant, Carole Lombard. Le battute tra Allen e la Hunt sono pepatissime e travolgenti e i due attori sono veramente divertenti nel ruolo. Le splendide scenografie del film sono firmate dal consolidato collaboratore Santo Loquasto che si è ispirato a La donna del destino ('57) di Vincente Minnelli.