IL NEMICO ALLE PORTE
di Jean-Jacques Annaud
guerra Germania/Usa/
Gran Bretagna/Irlanda '00 durata 2h11m
Gli Interpreti: Jude Law (Zaitsev), Joseph Fiennes (Danilov), Rachel Weisz (Tania), Bob Hoskins (Kruschev), Ed Harris (Konig).

La Trama: Mentre le armate tedesche e sovietiche si scontrano a Stalingrado, tra il 1942 e il 1943, il celebre cecchino russo Vassili Zaitsev, contadino degli Urali dalla mira infallibile e formidabile strumento di propaganda, si innamora di Tania, una coraggiosa soldatessa russa. La sua fama lo spingerà a confronto con il miglior tiratore scelto tedesco, il maggiore Konig.

Il Regista: Nato a Draveil nel 1943, Annaud ha esordito nel 1976 con Bianco e nero a colori, premiato con l'Oscar per la miglior pellicola straniera. La sua filmografia comprende: Il sostituto ('78), La guerra del fuoco ('81), Il nome della rosa ('86), L'orso ('88), L'amante ('91), Wings of courage ('95), realizzato in formato IMAX 3-D, e Sette anni in Tibet ('97).

Il Film: Tratto dal romanzo di William Craig, il film racconta la storia di un eroe nazionale realmente esistito: la sua immagine domina il bassorilievo sul monumento alla memoria dei caduti nella battaglia di Stalingrado; il suo fucile è conservato nel museo storico della città e il trofeo della sua vittoria, il mirino dell'avversario tedesco, è esposto nel Museo delle Forze Armate di Mosca.
Grande sforzo produttivo che ha visto partecipi l'America insieme a molte nazioni europee, il film unisce alla storia d'amore romanzata, un'accuratissima ricostruzione storica che ha usato mezzi faraonici; da antologia del cinema la prima mezz'ora del film con l'attacco alle imbarcazioni russe e lo scontro uomo contro uomo a Stalingrado, che fanno tremare il ricordo de Salvate il soldato Ryan di Spielberg.