FIGHT CLUB
di David Fincher
Gli Interpreti: Edward Norton (narratore), Brad Pitt (Tyler Durden), Helena Bonham Carter (Marla Singer), Meat Loaf Aday (Robert Paulsen), Jared Leto (Faccia d'angelo).


La Trama: Un giovane senza famiglia e senza amici frequenta gruppi di supporto con l'illusione di curare il proprio male di vivere. Un giorno conosce l'affascinante Tyler Durden, di cui diventa amico inseparabile, che lo convince a costituire un nuovo club dove ragazzi frustati possano trovare sfogo alla loro aggressività picchiandosi a sangue. Nasce così il Fight Club, retto da regole precise di cui una prevede l'assoluta segretezza. La popolarità del Club porta alla costituzione di altre società simili, mentre Tyler Durden diventa il nuovo messia dell'ultima generazione...


Il Regista: Nato nel '63, David Fincher è cresciuto nell'Oregon. A diciotto anni è entrato all Industrial Light and Magic di George Lucas, dove ha lavorato a Il ritorno dello Jedi e a Indiana Jones e il tempio maledetto. Dopo una brillante carriera nel campo dei video musicali (ha lavorato anche con Madonna) e pubblicitari, ha esordito al cinema dirigendo il terzo capitolo della saga di Alien, Alien 3 ('92), cui sono seguiti Seven ('95), e The Game ('97).


Il Film: il film è tratto dal romanzo d'esordio di Chuck Malanhiuck, ex meccanico dell'Oregon. Fincher ha girato moltissimo materiale, impiegando un quantitativo di pellicola tre volte superiore alla media. Negli Usa, e non solo, critici cinematografici e opinionisti si sono divisi sulle forti scene di violenza. Fincher rimane comunque uno dei giovani registi americani di maggior talento.

Sito ufficiale del film:
http://www.foxmovies.com/fightclub

Approfondimento
Maschi che picchiano altri maschi per sfogare le frustrazioni e l'ansia. Maschi posseduti dagli oggetti che posseggono e che  per diventare liberi cercano di perdere tutto. Maschi convinti che la masturbazione li migliori e che nell'autodistruzione possano trovare una risposta. Maschi ossessionati, insonni, insoddisfatti, in stato di confusione mentale e in cerca di risposte... Così David Fincher, già famoso come regista di videoclip e spot pubblicitari e molto acclamato per aver diretto Seven, ci racconta il disagio dell'uomo americano contemporaneo in Fight Club, storia di un gruppo di uomini che, in una palestra segreta e di nascosto da tutti, se le danno di "santa" ragione. Tratto dal romanzo omonimo di Chuck Palahniuk, ha come interpreti Brad Pitt (che da Thelma & Louise in poi è ai vertici della classifica degli uomini più sexy del mondo) nel ruolo di uno strano commerciante di detersivi con ottime conoscenze di chimica, carismatico, misterioso e dall'aspetto inquietante, e Edward Norton (Larry Flynt, Rounders e America History X) nevrotico e stremato, che in lui trova l'idolo definitivo. Tra loro, unica donna un po' strana, Helena Bonham Carter (Camera con vista, Le ali dell'amore, Theory of Flight), amata da entrambi con risultati disastrosi. Fight Club è un'amara denuncia sul crollo di valori e sul declino dell'impero americano riassunti con ironia nel monologo d'apertura di Norton: "Non sei il tuo lavoro, non sei nemmeno il tuo conto in banca o il contenuto del tuo portafogli. Non sei i tuoi pantaloni kaki. Non sei bellissimo e unico. Prima non riesci più a dormire, poi ti ritrovi con una pistola puntata in bocca".